1) Il Presidente e o il Vicepresidente espongono i punti di discussione.
2) Al termine di ogni punto di discussione verrà stabilito un tempo di dibattito (vedi *Regole di Dibattito).
3) Ci si incontrerà di media 1 volta al mese per discutere punti standard, quale la stesura del calendario mensile, e punti di organizzazioni eccezionali presentatisi durante il mese precedente (problemi, organizzazioni tornei, particolari giocate fuori casa etc… etc.... ).
4) I membri del C.O. possono anche avvalersi della facoltà di organizzare riunioni straordinarie qualora si presentassero fattori tali da richiederlo.
5) I membri Ordinari e Scelti del Club possono proporre l’organizzazione di una riunione straordinaria e preoccuparsi di esporre quelli che saranno i punti di discussione. La proposta sarà poi vagliata dal C.O. che si preoccuperà, qualora ritenesse il caso di farlo, di organizzare la riunione.
6) Partecipare alla riunione è un dovere dei Soci Ordinari e dei Soci Scelti. Qualora ci fossero problemi di rilevanza tale da impedirne la partecipazione, il Socio dovrà avvisare almeno un membro del C.O.
7) Le azioni disciplinari in ambito di Riunione andranno dal richiamo alla sospensione fino, in casi particolari, all’espulsione dal Club.
*Regole di Dibattito
1) Ci si prenota a prendere parola solo per alzata di mano. Qualora si dovesse verificare una situazione confusionale il C.O. si riserverà di richiamare i responsabili, al terzo richiamo si viene sospesi dal Club per un periodo di tempo a discrezione del C.O.
2) Il Presidente o il Vicepresidente o un membro del C.O. farà da moderatore della serata, impostando la scaletta dei turni di dibattito.
3) Durante il dibattito ognuno dei partecipanti alla riunione avrà, a seconda del numero di membri presenti, dai 3 ai 5 minuti per esporre le proprie argomentazioni.
4) Il C.O. si preoccuperà di appuntare quelle che sono le argomentazioni esposte dai membri del Club.
5) Al termine del tempo di dibattito potrà essere stabilito la proroga di altri 10 minuti per dare modo al C.O. di rispondere alle obbiezioni osservate dai partecipanti.
6) Qualora il tempo non dovesse bastare per risolvere l’eventuale controversia, il C.O. si preoccuperà di riunirsi in separata sede per discutere e organizzerà una nuova riunione straordinaria con le soluzioni al problema posto.